Canti dal Silenzio. Presentazione del video
“Sogno Forma. Suonare una barca”

20 Luglio 2023 – ore 21:30
Auditorium dell’Ospitalia del Mare
Violino, ideazione, composizione: Marcello Fera
Percussione, composizione istantanea: Philipp Lamprecht
Video: Daniel Mazza
Riprese del suono, montaggio e mastering: Alessio Siena e Tabasco Studio
Canti dal Silenzio. Presentazione del video
“Sogno Forma. Suonare una barca”
“Marcello Fera presenta un nuovo recital solistico basato su composizioni proprie.””
Canti dal Silenzio è un ciclo di brani che per la prima volta dedico al violino solo.
Il titolo fa riferimento alla natura profonda dell’atto del comporre, a quello spazio vuoto e silente da cui il compositore deve estrarre le proprie idee. Quel silenzio da cui a poco a poco emergono il canto e la danza, è forse lo stesso che ci troviamo di fronte ogni volta proviamo ad afferrare la radice di ciò che siamo.
E così, in questo concerto per il solo mio violino, ci saranno suoni e parole nel tentativo di raccontare qualcosa che il più possibile mi assomigli. Tra confessione e seduzione.
Ogni oggetto fatto dall’uomo ha avuto bisogno di essere immaginato, prima di esistere. Ogni forma fisica può considerarsi la filiazione di un sogno perché ha compiuto un viaggio dallo stato immaginativo a quello concreto. Questo vale anche per un brano di musica. Osservando la mia barca provo un godimento estremo, di natura estatica. Considero la sua una forma perfetta, un’ espressione di assoluto e per questo ne ho altissima stima. Il sogno potente degli uomini che l’hanno concepita e realizzata è arrivato fino a me e io stesso ho dovuto sognare per raccoglierlo nelle mie mani.
Ho deciso di rendergli omaggio e di mettere al centro di un lavoro musicale questo gozzo ligure. Le sue qualità foniche sono state esplorate e messe in risalto dal percussionista Philipp Lamprecht che ne ha suonato lo scafo improvvisando, mentre Daniel Mazza lo riprendeva in video. A video montato ho composto e sovrainciso una voce di violino che duetta invisibile con la barca percossa. All’azione e al suono del percussionista e alla voce del violino, attribuisco i due aspetti dell’invenzione, quello dell’agire concreto e quello onirico/immaginativo.
Marcello Fera